Il mondo sta per ricevere una nuova Hyundai Ioniq che gli Stati Uniti non vedranno mai | Carscoops

      La Ioniq più piccola di Hyundai fonde uno stile familiare con tecnologie intelligenti e un’ottima autonomia ma non arriverà negli USA nonostante i piani per il lancio globale

      23 ore fa

      di Josh Byrnes

      La Ioniq più piccola di Hyundai debutta con un pratico design a cinque porte.

      I gruppi motopropulsori totalmente elettrici potrebbero offrire fino a 400 miglia di autonomia.

      Il design si ispira alla Three Concept, dal taglio coupé.

      Le vendite di veicoli elettrici potrebbero rallentare con il ritiro degli incentivi governativi negli Stati Uniti, ma Hyundai non ha ancora mollato l’acceleratore. In effetti, sta avanzando con il suo EV più compatto dopo l’Inster. Chiamata Ioniq 3, questa pratica hatch a cinque porte si colloca sotto la Ioniq 5 e la Ioniq 6 sia per dimensioni che per prezzo.

      Da leggere: Audi A4 torna con lo styling della Concept TT per dare qualcosa di cui preoccuparsi alla BMW

      Anticipata dalla recente Concept Three, la Ioniq 3 potrebbe diventare uno degli EV globali più importanti di Hyundai, combinando accessibilità con usabilità quotidiana. Prototipi camuffati sono già stati avvistati in prova all’aperto, suggerendo che un debutto ufficiale è ormai vicino. Ecco tutto ciò che sappiamo finora.

      Trovando la via di mezzo

      A differenza dei suoi fratelli maggiori, la Ioniq 3 evita di polarizzare il pubblico con un look più semplice da digerire. I prototipi confermano che mantiene le proporzioni coupé della Concept Three, sebbene la mascherina anteriore sia smorzata con prese d’aria convenzionali per il raffreddamento della batteria e sottili DRL a pixel separate dai fari principali sottostanti.

      Illustrazioni Josh Byrnes / Carscoops

      Dal profilo, sostituisce i finestrini dal telaio sottile del concept con elementi a conchiglia (ben tornati agli anni ’90). Per il resto, presenta un profilo pulito e lineare con superfici lisce e linee incrociate tratte dal linguaggio di design “Art of Steel” di Hyundai.

      La coda sfoggia un gruppo ottico posteriore a tutta larghezza montato in alto con elementi a pixel LED e una configurazione del portellone a vetro diviso simile a quella della Toyota Prius. Gli elementi aerodinamici traslucidi del concept e il diffusore inferiore estroso non saranno ripresi, ma conserva comunque uno spoiler sottile.

      Un abitacolo orientato alla tecnologia

      SH Proshots

      In una significativa deviazione rispetto alla gamma attuale di Hyundai, l’abitacolo offre un’esperienza del tutto nuova con un quadro strumenti digitale separato e un grande schermo infotainment in stile Tesla.

      Anche: il SUV più grande della BMW sta per diventare molto più interessante

      Lo schermo utilizza il nuovo sistema Pleos Connect di Hyundai, costruito su Android Automotive OS, che porta profili utente basati sul cloud (consentendo ai proprietari di scaricare funzioni su richiesta) e controllo vocale conversazionale per la navigazione e altre funzioni del veicolo.

      Importante: foto spia confermano la presenza di pulsanti fisici per i comandi HVAC sotto lo schermo infotainment. Per il resto, l’abitacolo a 5 posti segue lo stesso tema di design degli altri modelli Ioniq, con pannelli porta minimalisti ed elementi di rifinitura ovoidali.

      Altri punti salienti includono la compatibilità con Apple CarPlay Ultra, illuminazione ambientale e un sistema avanzato di assistenza alla guida di livello 2.

      Piattaforma, gruppo motopropulsore e batteria

      Illustrazioni Josh Byrnes / Carscoops

      Sebbene le specifiche chiave restino sotto embargo, sappiamo che la Ioniq 3 poggerà su una versione ridotta della piattaforma E-GMP. A differenza dell’architettura a 800 volt utilizzata nella Ioniq 5 e 6, questo modello adopera un sistema a 400 volt, contribuendo a contenere i costi.

      Condivide buona parte della meccanica con la prossima Kia EV4, il che significa che è previsto al lancio un layout a motore singolo e trazione anteriore, con una potenza di 201 CV (150 kW). Potrebbe seguire una configurazione a doppio motore in una possibile versione N ad alte prestazioni.

      SH Proshots

      Si dice siano previste due configurazioni di batteria agli ioni di litio NCM, con la più piccola da 58 kWh e quella più grande da 81,4 kWh. Quest’ultima dovrebbe garantire un’autonomia stimata di 390–400 miglia (628–644 km), e entrambe offriranno capacità V2G (vehicle-to-grid) e V2L (vehicle-to-load).

      Concorrenti e presentazione

      Un prototipo della Kia EV3

      I principali rivali includono le Kia EV3 ed EV4 (essenzialmente una Ioniq 3 con diversa carrozzeria), Volkswagen ID.3, Cupra Borne, Peugeot e-308, Mini Aceman Electric, MG4, BYD Dolphin e Skoda Enyaq.

      Vedi: l’EV più piccolo di Kia potrebbe diventare uno dei suoi modelli più entusiasmanti in termini di prestazioni

      Con un camuffamento sottile e le principali tecnologie d’interni già note, ci aspettiamo un debutto completo entro i prossimi sei mesi e un rollout globale entro il 2027. Disponibilità in Nord America? Spiace: poiché sarà costruita in Turchia, non sarà offerta negli Stati Uniti.

      Hyundai dovrebbe portare la Ioniq 3 negli USA? Ci piacerebbe conoscere la vostra opinione nei commenti qui sotto.

      Illustrazioni Josh Byrnes / Carscoops