La nuova Dodge Charger Drag Pak ha un V8. E allora dov'è l'auto stradale con motore Hemi?

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      State guardando una nuova Dodge Charger con un V8 sotto il cofano. È un allestimento ufficiale di fabbrica e, anche se è ben lontana da un modello di serie, non si può fare a meno di pensare che possa preannunciare qualcosa. Non sto dicendo che una Charger di serie arriverà su strada con un mostruoso compressore Whipple da 3,0 litri come quello di questa drag racer, ma Dodge vende motori crate Hurricane I6 ad alte prestazioni che avrebbero potuto andare bene per questo scopo. A pensarci bene, l'ultimo Challenger Drag Pak montava uno di quei sei cilindri biturbo. Hmm…

      Potremmo speculare tutto il giorno su cosa significhi questa auto per il marchio, ma prima di farlo vi darò i fatti e le specifiche. Monta un V8 da 358 pollici cubi approvato dalla NHRA per la competizione. Quel motore è ovviamente potente e ha aiutato Dodge a vincere gli ultimi due campionati NHRA Factory Stock Showdown.

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      Oltre al compressore Whipple da 3,0 litri, il motore sfoggia un blocco in alluminio pressofuso con cappelli di banco a sei bulloni, un albero motore in acciaio forgiato con otto contrappesi, bielle forgiati a sezione H e pistoni Diamond in alluminio. I tappetini a rullo e i bilancieri sono della Jesel, mentre un'unità ECU leggera Holley EFI Dominator gestisce tutta l'elettronica. Potete stare certi che ha un sound eccellente grazie ai collettori long-tube in acciaio inox.

      Dodge si è assicurata anche che il resto della trasmissione fosse all'altezza. Una trasmissione automatica Coan Racing XLT a tre rapporti lavora in tandem con un convertitore di coppia da 9,65 pollici della stessa azienda, inviando potenza a un ponte posteriore modulare Mark Williams Enterprises da 9 pollici con rapporto finale 4,30. L'albero di trasmissione standard è un tubo leggero da 4 pollici in alluminio 7075, anche se è disponibile una versione in fibra di carbonio. Per quanto mi riguarda, è ciò che c'è a valle del motore che distingue le costruzioni di fabbrica dalla maggior parte (non tutte) delle auto cliente ad alta potenza. E poi la sospensione.

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      A proposito di sospensioni, la Charger Drag Pak monta una sospensione posteriore a quattro bracci regolabile con ammortizzatori coilover. I team possono ulteriormente affinare l'assetto regolando la barra antirollio, così come i distanziali di camber e i link di convergenza. Anche la sospensione anteriore ha ricevuto la giusta attenzione, con bracci superiori e inferiori in alluminio, oltre a un leggero K-member con ingegnosi supporti motore integrati.

      Tutto questo conta per i piloti drag. Non pretendo di essere l'esperto supremo sull'argomento, però posso dire che Dodge sa quello che fa con queste macchine specializzate tanto quanto chiunque altro. Quel che mi incuriosisce di più è se questo sia un segnale di quello che verrà, dato che il produttore avrebbe potuto puntare sul motore crate "CatX" da 1.000 CV che aveva anticipato l'anno scorso. Ma non l'ha fatto. Perché?

      Penso di avere un'idea abbastanza chiara.

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