L'amministratore delegato di Rivian preferirebbe perderti come acquirente piuttosto che aggiungere Apple CarPlay | Carscoops

      I fan di CarPlay potrebbero rimanere delusi mentre Rivian raddoppia gli sforzi per costruire la propria esperienza infotainment immersiva

      8 ore fa

      di Brad Anderson

      Il CEO afferma che CarPlay e Android Auto risultano troppo generici per l'UX di Rivian.

      Rivian aggiungerà funzionalità di voce, messaggistica e mappatura entro 18 mesi

      L'azienda accetta di poter perdere acquirenti non offrendo Apple CarPlay.

      Molti guidatori considerano l'integrazione fluida dello smartphone essenziale, ma Rivian continua a mantenere la sua decisione di non offrire Apple CarPlay nei suoi veicoli elettrici. L'azienda ritiene che la propria piattaforma infotainment possa fornire un'esperienza più coerente e personalizzata grazie a integrazioni chiave delle app.

      Non è l'unica a sostenere questa posizione: anche Tesla e GM hanno adottato posizioni simili, tuttavia la scelta di Rivian resta un tema di dibattito tra alcuni clienti.

      Leggi: i veicoli elettrici Rivian sono appena diventati più intelligenti, ma gli utenti Apple non saranno contenti

      Secondo l'amministratore delegato di Rivian, RJ Scaringe, passare da CarPlay o Android Auto all'interfaccia integrata dell'azienda semplicemente non ha senso per l'esperienza che vogliono offrire.

      Di serie l'infotainment di Rivian si basa sul sistema operativo Android Automotive, supportando app principali come YouTube, Spotify e, dallo scorso anno, Apple Music.

      Un sistema per governarli tutti

      “Abbiamo preso la decisione, di cui sono molto fiducioso, che col tempo i clienti apprezzeranno, cioè che volevamo avere un'esperienza digitale senza soluzione di continuità,” ha detto Scaringe durante una recente intervista con The Verge.

      “Per non dover passare da CarPlay, che ovviamente sembra CarPlay e perciò è uguale in ogni auto, a ciò che creiamo come ambiente Rivian,” ha aggiunto.

      Nei prossimi 18 mesi, Rivian prevede di rilasciare diversi aggiornamenti al suo sistema infotainment nativo, ciascuno progettato per offrire quella che Scaringe definisce “un'esperienza più ricca e migliore per te come conducente o occupante del veicolo.”

      Queste nuove funzionalità implicheranno la connessione di diverse applicazioni, fornendo “conoscenza dello stato del veicolo”, sapere “se è in marcia o parcheggiato, quali sono le condizioni esterne al veicolo, qual è la tua cronologia di guida.”

      Col tempo, Rivian afferma che tutto ciò che un utente CarPlay usa e apprezza, come la navigazione o la trascrizione vocale, sarà aggiunto al proprio sistema.

      Confermando la decisione

      “Siamo davvero convinti di questo,” ha detto Scaringe. “Per alcune persone, questo significa che non acquisteranno un Rivian. Lo accettiamo. È una decisione.” Ha spiegato che sviluppare un veicolo comporta innumerevoli scelte, molte delle quali non piaceranno a tutti, ma tutte contribuiscono all'identità distinta del marchio.

      “Lo dico sempre: parte del costruire un prodotto complesso come questo è riconoscere e accettare il fatto che dobbiamo prendere una marea di decisioni; un veicolo è il risultato della somma di milioni di decisioni. Alcune di queste decisioni non saranno condivise da tutti, e va bene così.”

      Interrogato su quali ulteriori funzionalità legate ad Apple potrebbero arrivare nei futuri aggiornamenti, Scaringe ha detto che le funzioni di “messaggistica” e di “accesso al veicolo” sono già in sviluppo.