
Il Canada potrebbe autorizzare le auto elettriche cinesi e il motivo non ha nulla a che fare con le automobili | Carscoops
I legislatori pensano che l’eliminazione dei dazi del 100% potrebbe stimolare le vendite stagnanti di auto elettriche e aiutare gli esportatori agricoli del Canada
7 ore fa
di Chris Chilton
Il Canada sta valutando di eliminare i dazi del 100% sulle auto elettriche cinesi importate.
Un sondaggio ha rilevato che il 62% dei canadesi era favorevole alla rimozione dei dazi.
Gli agricoltori sperano che l’abolizione del dazio sulle VE rimuova i dazi cinesi sulle esportazioni di colza (Canola).
Le auto cinesi stanno facendo grandi progressi in Asia, Europa e Sud America, ma i brutalmente elevati dazi del 100% finora le hanno tenute fuori dal mercato nordamericano. C’è però la possibilità che ciò non duri ancora a lungo, poiché i legislatori canadesi stanno valutando di eliminare i pesanti dazi – e gli automobilisti del paese pensano che dovrebbero farlo.
In un recente sondaggio condotto dalla CTV News del Canada, quasi due terzi degli intervistati ha dichiarato di essere favorevole o in qualche misura favorevole all’eliminazione del dazio del 100% sulle auto elettriche prodotte in Cina. Un totale del 29% ha appoggiato la rimozione dei dazi e il 33% si è detto in qualche misura favorevole alla mossa. Il 9% degli intervistati non era sicuro, mentre il 27% si è detto contrario o in qualche misura contrario all’eliminazione totale del dazio.
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Il governo canadese ha imposto i dazi 11 mesi fa sostenendo che la misura avrebbe protetto i produttori locali da una concorrenza cinese sleale. Uno studio dell’UE che ha portato a dazi simili, ma meno severi, nel Vecchio Continente ha rilevato che i produttori automobilistici cinesi ricevevano varie forme di aiuti finanziari dal governo del loro paese.
Vendite di auto elettriche in calo
Ora, tuttavia, i legislatori canadesi hanno ammesso che i dazi sono soggetti a revisione. Una delle ragioni è che le vendite di veicoli elettrici sono crollate nel paese, con dati pubblicati questa settimana che mostrano che le immatricolazioni di auto completamente elettriche oltre il confine con gli Stati Uniti sono diminuite di ben il 39,2%, in parte a causa della minore disponibilità di incentivi.
Il Canada ha recentemente abolito il suo mandato secondo cui il 20% di tutti i nuovi veicoli dovesse essere a zero emissioni entro il 2026, rendendosi conto che l’obiettivo era irrealizzabile. Dare ai guidatori accesso a più auto elettriche, e a prezzi attraenti, potrebbe potenzialmente aumentare l’adozione delle auto elettriche, almeno così si pensa.
Sondaggio CTV: Sostieni l’eliminazione del dazio del 100% sulle auto elettriche cinesi?
Fonte: CTV News
Pressione dal settore agricolo
C’è un’altra forza che spinge per la rimozione dei dazi, però, e non ha nulla a che fare con le auto o con il raggiungimento di obiettivi di emissioni più bassi: si tratta degli agricoltori. Il settore agricolo spera che, se il Canada accettasse di eliminare i dazi al 100% sulle auto elettriche, o almeno di ridurne la tariffa, la Cina potrebbe essere disposta a rimuovere i propri dazi del 75,8% sulle colture canadesi come la colza (Canola).
La scorsa settimana il primo ministro canadese Mark Carney ha stanziato 370 milioni di dollari CAD (267 milioni di dollari USA) a sostegno del mercato della canola per aiutarlo a far fronte ai dazi. L’industria della canola sostiene 206.000 posti di lavoro in Canada e contribuisce con 43,7 miliardi di dollari CAD (31,6 miliardi di dollari USA) all’economia del paese, secondo Canola Digest, quindi il governo locale ovviamente le presta molta attenzione.
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