Si scopre che 300 degli 'immigrati clandestini' detenuti nello stabilimento Hyundai sono coreani | Carscoops

      La Corea del Sud dice che cercherà di migliorare i suoi sistemi di visto per chi viaggia negli Stati Uniti per affari

      5 ore fa

      di Brad Anderson

      Il governo sudcoreano noleggerà un aereo per riportare i lavoratori dagli Stati Uniti.

      Secondo l'ICE, molte delle persone detenute non avevano i visti di lavoro corretti.

      Tra i detenuti durante il blitz dell'agenzia c'erano anche circa 47 dipendenti impiegati dalla LG.

      A fine settimana scorsa, una delle più grandi operazioni di contrasto all'immigrazione nella recente storia degli Stati Uniti si è svolta nello stabilimento Hyundai in Georgia. Le autorità hanno trattenuto 475 persone identificate come "immigrati illegali", di cui circa 300 confermate come cittadini sudcoreani. Dalla retata, Washington e Seul hanno raggiunto un accordo per rimpatriare i lavoratori detenuti.

      Secondo l'U.S. Immigration and Customs Enforcement, molti dei dipendenti arrestati lavoravano illegalmente, inclusi alcuni che utilizzavano visti per soggiorni brevi o per motivi ricreativi, che però non autorizzano a lavorare. Steven Schrank di Homeland Security Investigations ha aggiunto che alcuni lavoratori avevano attraversato illegalmente il confine statunitense, mentre alcuni di quelli entrati legalmente nel paese ora avevano i visti scaduti.

      Leggi: ICE irrompe nello stabilimento Hyundai in Georgia, centinaia fermati in una vasta operazione sull'immigrazione

      Il capo dello staff del presidente sudcoreano Lee Jae Myung, Kang Hoon-sik, afferma che il governo sta organizzando un volo charter per riportare i lavoratori a casa. Ha aggiunto che i diritti dei cittadini sudcoreani e le attività economiche di Hyundai e di altre aziende sudcoreane non devono essere ingiustamente lesi durante le procedure di applicazione della legge in corso.

      Politiche sui visti sotto revisione

      A seguito della retata, la Corea del Sud ha annunciato piani per rafforzare il suo sistema di visti per i cittadini che viaggiano negli Stati Uniti per affari. Il governo ha indicato in particolare i grandi progetti di investimento, inclusa la joint venture di Hyundai con LG Energy Solution in Georgia, come oggetto di un controllo più rigoroso.

      "Accogliamo tutte le compagnie che vogliono investire negli Stati Uniti, e se hanno bisogno di portare lavoratori per costruzioni o altri progetti va bene – ma devono farlo in modo legale", ha detto Schrank. "Questa operazione manda un chiaro messaggio che coloro che sfruttano il sistema e indeboliscono la nostra forza lavoro saranno chiamati a rispondere."

      LG Energy Solution afferma che circa 47 dei suoi 250 dipendenti contrattuali sul sito sono stati fermati. Ha chiesto ai suoi impiegati sudcoreani di rientrare dai viaggi di lavoro negli Stati Uniti dopo la retata dell'ICE.

      Operazione da record

      L'operazione nello stabilimento Hyundai è stata la singola più grande azione di applicazione della legge nella storia del Dipartimento per la Sicurezza Interna degli Stati Uniti. NPR riporta che la maggior parte delle persone arrestate è stata portata in un centro di detenzione per immigrati a Folkston, in Georgia. Fino a venerdì, nessuna di loro era stata accusata di reati.

      Immagine: ATF @ X