Mazda afferma che le auto sportive sono ancora " fondamentali" per il suo business, e non solo la Miata

      Guy Spangenberg

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      La Mazda CX-5 del 2026 è appena stata presentata, e se la generazione precedente è un indicatore, questo modello ridisegnato venderà come il pane caldo per molti anni a venire. Anche se questa è una buona notizia per il bilancio della casa automobilistica giapponese, ciò che gli appassionati vogliono davvero sapere è cosa riserva il futuro per le sportive Mazda.

      In conversazione con Stefan Meisterfeld, vicepresidente della pianificazione strategica per il Nord America, The Drive ha appreso che Mazda considera ancora le auto sportive e divertenti da guidare “critiche” per il suo business—e a giudicare dal tono, potrebbe esserci spazio nella gamma per una sportiva diversa dall’illustre MX-5 Miata.

      “Vogliamo servire clienti diversi con soluzioni diverse, con portafogli e bisogni funzionali e emotivi differenti,” ha detto Meisterfeld a The Drive. “Quindi la MX-5 e in generale le sportive rimarranno un elemento fondamentale di questo.”

      “La Miata è molto cara a tutti noi. I nostri ingegneri non abbandoneranno mai questa eredità, e chiaramente, questa è molto importante. Continueremo a offrire la Miata, e continueremo a cercare nuove interpretazioni. L’eredità delle auto sportive che abbiamo come marchio è molto, molto importante per noi,” ha aggiunto Meisterfeld.

      Blue Fish Productions per Mazda

      Sebbene Meisterfeld non dia esattamente indizi, tanto meno prometta una nuova sportiva, vale la pena sottolineare che ha precisamente fatto riferimento a “MX-5 e poi alle sportive in generale” come due categorie distinte, per così dire.

      Come la maggior parte dei marchi sul mercato, Mazda deve pensare bene a dove investire i propri capitali, e creare nuovi o rinnovare gli attuali crossover e SUV sarà sempre la mossa più sicura. Gli attuali CX-30, CX-50, CX-70 e CX-90 sono attori principali nei segmenti più importanti (e competitivi) dei veicoli passeggeri. Tuttavia, le versioni berlina e hatchback della 3 non sostituiscono completamente il vuoto lasciato dalle vecchie RX-8 e dalle varianti Mazdaspeed.

      “Il business si concentra principalmente sui crossover, ma tutti questi crossover hanno anche alcuni elementi del nostro DNA di guida fondamentale, che si incarna principalmente nella MX-5,” ha detto Meisterfeld.

      Alla fine, Meisterfeld non ha torto nel dire che i SUV del marchio possiedono quel DNA di guida Mazda che li rende tra i più divertenti da guidare, ma se le sportive sono davvero critiche per Mazda, speriamo di avere presto notizie in merito.