Le vendite di auto da sei cifre non mostrano segni di rallentamento: studio

Le vendite di auto da sei cifre non mostrano segni di rallentamento: studio

      Ferrari

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      Con i prezzi medi di transazione delle auto nuove attorno ai 50.000 dollari, molti acquirenti stanno rinviando gli acquisti. Ma, secondo un nuovo studio del Boston Consulting Group, c’è una domanda sostenuta per veicoli che costano il doppio o più.

      BCG ha intervistato oltre 400 proprietari e potenziali acquirenti di auto di lusso, oltre ad operatori del settore, riscontrando molto entusiasmo per i veicoli di alta gamma. La società prevede che il mercato delle auto dal prezzo di 100.000 dollari o più registrerà un tasso di crescita annuo composto del 5%-7% nel prossimo decennio. Le auto nella fascia più bassa di questa gamma — tra 100.000 e 170.000 dollari — registreranno la crescita maggiore, con vendite in aumento del 6%-8% fino al 2035, secondo lo studio. La crescita prevista scende al 3%-5% per le auto con prezzi tra 170.000 e 500.000 dollari, così come per quelle che costano oltre 500.000 dollari.

      Porsche

      Tuttavia, alcune delle stesse tendenze che interessano i veicoli di massa si applicano anche qui. BCG prevede che le vendite di auto usate in queste fasce di prezzo cresceranno 1,5 volte più rapidamente rispetto alle vendite di auto nuove. Gli analisti attribuiscono ciò ai prezzi elevati delle auto nuove e a un’offerta crescente di veicoli usati, circostanza che dovrebbe risultare familiare a chiunque analizzi le tendenze di vendita nella fascia bassa del mercato.

      Lo studio ha inoltre rilevato che gli ultra-ricchi sono disposti a comprare più auto online. Le concessionarie tradizionali in franchising restavano comunque l’opzione più popolare tra gli intervistati, ma tre quarti di essi ha dichiarato di essere “disposto ad acquistare il proprio prossimo veicolo interamente online.” Ciò potrebbe dipendere dal fatto che, sempre secondo lo studio, l’80% dei potenziali acquirenti di auto di lusso naviga in internet almeno una volta alla settimana anche se non ha intenzione di acquistare. Se navighi regolarmente su Bring a Trailer o Cars & Bids, apparentemente sei in buona compagnia.

      via Lamborghini

      Per quanto riguarda quali auto la gente cerca effettivamente di acquistare, Porsche e Ferrari sono risultate i marchi più popolari in tutte le fasce d’età intervistate. I rispondenti appartenenti a Millennial e Gen Z erano più propensi a prendere in considerazione altri marchi, ma i Rimac del mondo devono ancora confrontarsi con un generale disinteresse verso le auto elettriche di fascia alta. Solo circa il 10% degli intervistati ha dichiarato di possedere un’auto elettrica di lusso o esotica, sebbene circa la metà dei Millennial e dei Gen Z abbia espresso interesse all’acquisto di una. Questo interesse calava in modo significativo per le generazioni più anziane.

      Questa non è la prima indicazione che gli acquirenti ultra-ricchi non siano interessati alle auto elettriche. Ferrari avrebbe posticipato il suo primo veicolo elettrico di produzione di massa (un altro modello a produzione più limitata è invece ancora confermato) al 2028 a causa della scarsa domanda. Lamborghini sta valutando di passare da una motorizzazione completamente elettrica a una soluzione ibrida plug-in per la versione di produzione del suo concept Lanzador. Se questo studio è corretto, sono davvero le normative, non la domanda dei clienti, a guidare la spinta all’elettrificazione dei marchi automobilistici d’élite mondiali.

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