La prima auto elettrica della Malesia costa 19.000 dollari. Batterie vendute separatamente | Carscoops
La Perodua QV-E segna il primo veicolo elettrico interamente sviluppato in Malesia, introducendo un sistema di abbonamento alla batteria
9 ore fa
di Thanos Pappas
Il primo VE sviluppato localmente in Malesia parte da 19.400 dollari.
Gli acquirenti devono prendere in leasing la batteria da 52,5 kWh per nove anni.
Il motore elettrico eroga 201 hp con un'autonomia di 277 miglia.
La casa automobilistica malese Perodua ha compiuto il suo primo passo deciso verso l'elettrificazione con il lancio della QV-E, abbreviazione di Quest for Visionary Electric Vehicle.
Questo crossover subcompatto rappresenta il primo modello a zero emissioni del marchio e viene proposto con un piano di batteria in abbonamento che riduce il prezzo di listino, anche se si tratta di un risparmio illusorio poiché non si può guidare un'auto elettrica senza il componente che si sta prendendo in leasing.
Altro: Questo Paese non riesce a smettere di strappare dalle sue strade auto di fascia alta e supercar
La QV-E detiene anche una distinzione unica come la prima auto elettrica sviluppata internamente in Malesia. Il rivale Proton con il SUV e.MAS 7 e l'hatchback e.MAS 5 sono versioni rimarchiate di modelli Geely, mentre Perodua ha investito molto nel costruire qualcosa di originale. Lo sviluppo è iniziato nel 2023, con lavori di ricerca e ingegneria per un totale di 800 milioni di ringgit (circa 194 milioni di dollari).
Tutto è iniziato con un modello in scala del concept EMO (Electric Motion Online) a maggio 2023, seguito un anno dopo dal mulo hatchback EMO-I e dal concept crossover EMO-II emerso a dicembre 2024. Entro maggio 2025 il design si era trasformato in un prototipo funzionante, offrendo al pubblico il primo sguardo chiaro su quello che sarebbe diventato il modello di produzione QV-E.
Ingombro compatto, aspetto coupé‑SUV
A 4.170 mm (164,2 pollici) di lunghezza e con un passo di 2.680 mm (105,5 pollici), la QV-E combina dimensioni compatte con una postura dal sapore sportivo. La parte anteriore presenta fari LED divisi e affilati, un cofano sagomato e passaruota muscolosi.
La silhouette ricorda in parte la precedente generazione della Toyota C-HR e l'attuale Nissan Juke, in particolare lungo la linea dei finestrini. Le maniglie anteriori sono a filo della carrozzeria, mentre quelle posteriori sono nascoste sui montanti C.
Altro: Dodge non te la venderà, così una piccola casa automobilistica ha costruito questa coupé con Hemi V8
Procedendo verso la coda, il tetto spiovente incontra una barra luminosa a tutta larghezza e un diffusore integrato. Il crossover monta cerchi in lega da 18 pollici ed è disponibile per ora in solo due colori: Ice Blue e Caviar Gray.
Interni sobri
All'interno, il cruscotto gioca sul sicuro, privilegiando la funzionalità più che l'ispirazione. Una coppia di schermi da 10,25 pollici, uno per l'infotainment e l'altro per gli strumenti, copre il minimo indispensabile senza rompere nuovi schemi.
La console centrale flottante, l'illuminazione d'ambiente e le rifiniture dall'aspetto in alluminio cercano di sollevare l'impressione, sebbene il quadro complessivo risulti ancora più attento ai costi che all'avanguardia. La sicurezza è ben coperta con sei airbag e un completo pacchetto ADAS.
Un'unica opzione di motorizzazione
La Perodua QV-E è costruita su una piattaforma modulare sviluppata con l'assistenza di Magna Steyr. La potenza proviene da un unico motore elettrico da 201 hp (150 kW / 204 CV) e 285 Nm (210 lb-ft) di coppia, che muove le ruote anteriori permettendo uno 0–100 km/h (0–62 mph) in 7,5 secondi.
La batteria al litio ferro‑fosfato, fornita dalla cinese CATL, ha una capacità di 52,5 kWh e dichiara fino a 445 km (276 miglia) di autonomia secondo il più ottimistico ciclo NEDC. Il problema, ovviamente, è che questo componente essenziale non è effettivamente incluso nel prezzo dell'auto.
Acquista l'auto, prendi in leasing la batteria
La Perodua QV-E parte da 80.000 ringgit (equivalenti a 19.400 dollari ai tassi di cambio correnti), ma i proprietari dovranno pagare ulteriori 275 ringgit (67 dollari) al mese per la batteria come parte di un contratto di leasing di nove anni.
Il CEO di Perodua, Zainal Abidin Ahmad, afferma che il modello "Battery-as-a-Service" (BaaS) garantisce «una garanzia a vita sulla batteria per la tranquillità dei nostri clienti», definendolo un modo per ridurre l'ansia di possesso spesso legata ai veicoli elettrici.
La produzione è prevista localmente in Malesia, a partire da 500 unità al mese per poi salire a 3.000 entro il terzo trimestre del 2026. Bloomberg riporta che Perodua punta a una quota del 50% di componenti locali entro l'inizio del 2026, che dovrebbe salire al 70% entro il 2030.
L'adozione dei veicoli elettrici in Malesia continua ad accelerare, con il governo che punta a far arrivare gli EV al 15% delle vendite di auto nuove entro la fine del decennio.
Altri articoli
La prima auto elettrica della Malesia costa 19.000 dollari. Batterie vendute separatamente | Carscoops
La prima auto elettrica della Malesia costa 19.000 dollari. Batterie vendute separatamente | Carscoops
