Il congelamento dei pagamenti dell'IRS scatena il panico tra i concessionari mentre il programma di crediti per veicoli elettrici si conclude | Carscoops

      I rivenditori di veicoli elettrici avvertono che i pagamenti ritardati dell'IRS mettono a rischio le vendite e li lasciano senza liquidità a pochi giorni dalla scadenza del credito d'imposta

      7 ore fa

      di Brad Anderson

      I concessionari di solito aspettano solo pochi giorni perché l'IRS rimborsi i crediti d'imposta per le auto elettriche.

      Con la fine del credito d'imposta federale per le auto elettriche, i tempi di attesa si sono allungati fino a settimane.

      La Casa Bianca afferma che tutti i crediti pagati dai concessionari che risultano idonei saranno rimborsati.

      Questa settimana segna la fine del credito d'imposta federale per le auto elettriche. Il cambiamento dovrebbe avere ripercussioni sia sui portafogli degli acquirenti sia sui bilanci dei concessionari. Eppure per molti rivenditori la stretta finanziaria è iniziata settimane prima, a causa dei ritardi nel processo di approvazione dell'IRS che hanno rallentato i rimborsi, portando alcuni fino a trattenere le auto finché i soldi non sono arrivati.

      Leggi: Errori nella documentazione dei concessionari stanno facendo perdere ai compratori i loro crediti d'imposta per le auto elettriche con l'IRS

      La stragrande maggioranza degli acquirenti di veicoli elettrici nuovi e usati che hanno diritto al credito lo riceve come sconto immediato al punto vendita. Di norma, sono i concessionari a versare questa somma dopo aver ricevuto l'approvazione online dall'IRS. Spetta poi all'IRS rimborsare i concessionari.

      Collo di bottiglia nel sistema

      Parlando con CNBC, diversi concessionari affermano che prima di questo mese il processo durava di solito solo pochi giorni. Ora molti rivenditori sono rimasti in sospeso per oltre due settimane e non sono stati rimborsati dall'IRS. Per i concessionari che vendono decine di veicoli elettrici con il credito d'imposta, la somma cresce rapidamente.

      Secondo il fondatore di Green Wave Electric Vehicles nel New Hampshire, Jesse Lore, il concessionario ha anticipato circa $100.000 per il pagamento del credito al momento della vendita, ma non è ancora stato rimborsato dall'IRS. Lore ha aggiunto che circa una dozzina di domande presentate all'IRS dal 15 settembre risultavano ancora in sospeso.

      "So per esperienza che ci sono concessionari che dicono: 'Non lo facciamo più. Non ci pagano'," ha detto Lore a CNBC. "Altri dicono [ai consumatori]: 'Tratteniamo le auto e non potete portarle a casa finché non ci vengono pagate per intero.'"

      Il co-proprietario di AutoTurst USA in Florida, Gary Pretzfeld, ha aggiunto di aver anticipato tra gli $80.000 e i $90.000 in rimborsi e sta ancora aspettando il pagamento dall'IRS. Un portavoce della National Automobile Dealers Association ha detto di essere a conoscenza dei ritardi.

      "Aneddoticamente, abbiamo sentito alcuni concessionari riferire che le recenti presentazioni sono state messe in stato di sospeso dalla scorsa settimana," ha detto il portavoce. "La NADA ha lavorato e continua a collaborare con l'IRS e il Dipartimento del Tesoro riguardo al portale e sono stati collaborativi."

      Domande senza risposta

      Non è chiaro cosa stia causando il rallentamento. Alcuni concessionari lo imputano all'IRS sommerso dalla burocrazia, citando personale ridotto e un aumento delle vendite di veicoli elettrici. Altri, tuttavia, propendono per una visione più cospirativa, sospettando che il rallentamento possa essere una tattica deliberata dell'amministrazione Trump per intaccare le vendite di auto elettriche.

      Un funzionario della Casa Bianca dice che tutti i crediti d'imposta per veicoli elettrici validi e richiesti prima della data di chiusura del 30 settembre saranno concessi e pagati. Ma, fino a quando ciò non accadrà, molti concessionari vivranno con una seria ansia.