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7 ore fa
di Brad Anderson
Gonfiatori di airbag contraffatti provenienti dalla Cina vengono installati sui veicoli negli USA.
Madre di 22 anni uccisa in Florida quando l'airbag è esploso "come una granata".
Il Segretario dei Trasporti avverte che le officine che installano questi airbag commettono reati.
Una nuova indagine federale sta facendo luce su potenzialmente letali pezzi di ricambio per airbag dopo che una serie di incidenti ha messo in evidenza guasti catastrofici. La National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA) ha aperto un'indagine dopo sette incidenti collegati a gonfiatori difettosi, cinque dei quali mortali. La questione ha suscitato un severo avvertimento da parte del Segretario dei Trasporti Sean Duffy, che ha definito i dispositivi "pericolosi".
Si ritiene che i componenti sotto esame provengano da Jilin Province Detiannuo Safety Technology, meglio nota come DTN Airbag. Gli investigatori sostengono che i gonfiatori dell'azienda contengano sostanze chimiche volatili che possono incendiarsi durante il dispiegamento, facendo sì che l'airbag si gonfi violentemente e senza controllo.
Componenti contraffatti sul mercato
Secondo il Wall Street Journal, che ha riportato per primo l'indagine, la NHTSA ha collegato DTN a sette episodi e cinque decessi relativi ai gonfiatori degli airbag. Uno di questi decessi è avvenuto solo a luglio.
Si ritiene che molte officine e assemblatori abbiano importato i gonfiatori d'airbag economici dall'estero, spesso senza rendersene conto. Il WSJ riporta che i prodotti DTN sono contraffatti e imitano da vicino i pezzi genuini, ma vengono venduti a una frazione del prezzo, talvolta a un decimo del costo.
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"Queste falsificazioni sono spesso realizzate con materiali di scarsa qualità e hanno maggiori probabilità di fallire perché sono solo imitazioni dell'ingegneria che entra nel prodotto reale", ha detto al quotidiano Bob Stewart, presidente dell'Automotive Anti-Counterfeiting Council e responsabile globale della protezione del marchio presso General Motors.
La questione è emersa pubblicamente negli USA quando la famiglia di Destiny Byassee, 22 anni, ha fatto causa in Florida. La giovane madre è stata uccisa in un incidente mentre viaggiava a soli 30 mph (48 km/h) nella sua Chevrolet Malibu del 2020. Gli investigatori sostengono che fosse stato installato un gonfiatore DTN contraffatto, e che questo sia esploso "come una granata", proiettando frammenti taglienti di metallo e plastica nel suo collo.
Avvertimento federale
"Il mio messaggio all'industria delle riparazioni auto è chiaro: chiunque stia portando nel Paese e installando queste attrezzature cinesi difettose sta mettendo in pericolo le famiglie americane e commettendo un grave crimine", ha detto di recente il Segretario dei Trasporti Sean Duffy. Ha esortato officine e distributori a restare vigili, sottolineando che i gonfiatori DTN rappresentano un rischio diretto per la sicurezza pubblica.
Non si sa quanti veicoli negli USA possano essere stati dotati di gonfiatori d'airbag contraffatti di DTN. L'azienda, da parte sua, sostiene che i suoi prodotti sono vietati alla vendita negli USA e afferma di non svolgere affari nel Paese.



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