
Proprietari di Nissan fanno causa per i motori turbo che si spengono improvvisamente nonostante la riparazione | Carscoops
A giugno Nissan ha emesso un richiamo per diversi veicoli dotati di questi motori, utilizzati anche nei modelli Infiniti
18 ore fa
di Brad Anderson
Secondo quanto riportato, il motore VC-Turbo di Nissan soffre di minimo irregolare, spegnimenti e guasti.
Un proprietario ha segnalato gravi problemi al motore a partire da appena 157 miglia sul suo Rogue.
Il costruttore automobilistico avrebbe rifiutato di coprire le spese di diagnostica e riparazione in garanzia.
Un decennio fa gli ingegneri introdussero una soluzione ingegnosa nel progetto dei motori: un sistema a compressione variabile che prometteva maggiore efficienza e prestazioni. Nissan e Infiniti furono tra i primi ad adottare questa tecnologia, e oggi diversi dei loro modelli la montano ancora.
Eppure ciò che un tempo veniva pubblicizzato come un’innovazione è ora al centro di una nuova class action, che sostiene che i motori possano guastarsi drasticamente e lasciare gli automobilisti in panne.
Leggi: Un piccolo difetto potrebbe far ottenere a mezzo milione di proprietari Nissan e Infiniti un motore nuovo di zecca
Il caso, intentato in Delaware, riguarda i motori VC-Turbo di Nissan. In teoria, il sistema regola la compressione automaticamente, bilanciando economia di carburante e potenza. In pratica, sostiene la causa, i proprietari riscontrano motori che esitano, emettono rumori acuti di ronzio, hanno il minimo irregolare, si spengono, perdono potenza o addirittura si arrestano completamente mentre l’auto è in movimento.
Secondo la class action, il motore presenta malfunzionamenti dei cuscinetti principali e altri problemi. Si sostiene inoltre che Nissan fosse a conoscenza del difetto, o avrebbe dovuto esserlo, ma lo abbia nascosto ai consumatori.
Proprietari colti alla sprovvista
Quattro querelanti sono citati nella causa. Uno di loro è Dennis Becker. Il 30 marzo 2024 ha acquistato un nuovo Rogue 2023 presso Habor Nissan a Charlotte, in Florida, ma dopo aver percorso appena 157 miglia si è accesa una spia di avvertimento con la dicitura «Malfunzionamento motore: potenza ridotta. Portare subito in assistenza». Dice che il veicolo si è fermato e non è più riuscito a riavviarsi.
Secondo Becker, il concessionario ha sostituito la batteria del Rogue, ma ciò non ha risolto il problema. La centralina del motore ha poi ricevuto un aggiornamento software, ma anche questo non ha rettificato il difetto. Un mese dopo lo stesso messaggio di avvertimento è ricomparso sul cruscotto, e il concessionario ha successivamente sostituito la valvola di ricircolo dei gas di scarico (EGR). Non ha risolto il problema e, secondo Becker, il suo Rogue rimane difettoso.
Accuse di occultamento
La class action sostiene che Nissan abbia ripetutamente negato l’esistenza del difetto fino alla scadenza delle garanzie, o abbia costretto i clienti a farsi carico dei costi di diagnostica e riparazione. Questo, affermano i querelanti, lascia molti proprietari a sostenere spese ingenti anche quando le loro auto dovrebbero ancora essere coperte.
«Il difetto del motore è stato documentato come manifestantesi senza preavviso, con [gli automobilisti] colti di sorpresa quando i motori dei veicoli della Classe improvvisamente perdono potenza o si fermano completamente», descrive la causa. «Anche se non ne deriva una collisione, i querelanti e i [consumatori] sostengono migliaia di dollari di costi a carico per riparare o sostituire il motore danneggiato e/o i componenti del motore.»
Modelli interessati
La causa copre i Nissan Rogue 2021-2023, Nissan Altima 2019-2023 e Infiniti QX50 2019-2023. Sostiene inoltre che un recente richiamo emesso dal costruttore per i suoi motori turbo a compressione variabile prevede riparazioni inadeguate che «equivalgono semplicemente a pochi cambi d’olio» per la maggior parte dei proprietari.



Altri articoli






Proprietari di Nissan fanno causa per i motori turbo che si spengono improvvisamente nonostante la riparazione | Carscoops
A giugno Nissan ha emesso un richiamo per diversi veicoli dotati di questi motori, utilizzati anche nei modelli Infiniti.