
Un disegno di legge bipartisan potrebbe consentire a Scout di vendere auto in South Carolina | Carscoops
Il nuovo disegno di legge propone di consentire alle case automobilistiche che non hanno accordi di franchising con i concessionari di vendere direttamente agli acquirenti 7 ore fa da Brad Anderson I modelli di SUV e pick-up dell'azienda saranno costruiti in uno stabilimento da 2 miliardi di dollari in South Carolina. Diversi politici vogliono che le leggi sui concessionari vengano modificate per promuovere la scelta dei consumatori e la libertà di mercato. Scout Motors l'ha difesa con forza. Il progetto di legge, che mira a modificare il Codice delle leggi della Carolina del Sud, è stato sponsorizzato da tre repubblicani e quattro democratici, tra cui Marvin "Mark" Smith e Terry Alexander. Propone di modificare la sezione 56-15-45 del disegno di legge per consentire ai marchi automobilistici che possiedono o gestiscono uno stabilimento di produzione e che non hanno mai avuto accordi di franchising con i concessionari di vendere veicoli direttamente ai clienti. I politici che sostengono la modifica legislativa fanno notare che si applicherebbe solo ai produttori che non hanno mai avuto contratti di concessione e non intende avere un impatto sul sistema di concessionari esistente. Parlando con Auto News, il vicepresidente esecutivo dell'Associazione dei concessionari di automobili della Carolina del Sud, E. Sims Floyd Jr. Sims Floyd Jr, ha dichiarato che Scout "vuole solo competere con i concessionari", aggiungendo: "Il punto è che vogliono cambiare la legge, non ci sono vie di mezzo". Non sorprende che Scout sia molto favorevole alla proposta di modifica della legge: "Prevediamo un futuro in cui i veicoli Scout siano prodotti da sud-caroliniani, per sud-caroliniani, acquistati direttamente da Scout Motors da sud-caroliniani", ha dichiarato un portavoce. "Al momento, restrizioni governative obsolete e generalizzate lo rendono impossibile. Ironia della sorte, e purtroppo, le persone che costruiscono i veicoli Scout non saranno in grado di acquistarli in base alle attuali normative". La legge è stata introdotta il 16 gennaio ed è stata deferita alla Commissione per il Lavoro, il Commercio e l'Industria. Il disegno di legge bi-partisan dovrà superare la commissione prima di essere ratificato e inviato al Governatore, che dovrà approvarlo prima di poter cambiare le leggi. Scout è decisa a puntare sul mercato diretto Scout Motors sta seguendo l'esempio di Tesla, Lucid e altri nel tentativo di vendere i propri veicoli elettrici direttamente ai consumatori negli Stati Uniti. Questi piani hanno generato molte polemiche tra gli attuali concessionari VW, molti dei quali ritengono di avere il diritto di vendere i prodotti Scout, dato che fa parte del Gruppo VW. Tuttavia, il consulente legale di Scout, Neil Sitron, ha recentemente espresso un forte rimprovero nei confronti della California New Car Dealers Association, che ha chiesto alla casa automobilistica di abbandonare il piano di vendita diretta. Nella lettera, Sitron ha affermato che Volkswagen Group of America "non è autorizzata da Scout Motors a vendere, e non venderà o distribuirà, veicoli elettrici a marchio Scout in California o in qualsiasi altro Stato" Scout ha inoltre dichiarato che si difenderà vigorosamente nel caso in cui i concessionari dovessero agire secondo le loro minacce di portare la questione in tribunale. Non avere la possibilità di vendere i propri veicoli in South Carolina sarebbe particolarmente spiacevole per Scout, dato che è lì che verranno costruiti Terra e Traveler. La Carolina del Sud ha approvato un finanziamento di 1,3 miliardi di dollari nel 2023 per aiutare Scout a costruire un sito produttivo a circa 29 km a nord di Columbia.


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