Non solo crossover: i veri SUV sono sull'orlo di un'impennata in stile anni '90.

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      Non è difficile notare quanti costruttori automobilistici ora vendano SUV a tema overlanding che una volta non offrivano. Ciò che però potresti aver perso sono i pochi restii. In particolare Audi e BMW non hanno ancora abbracciato la tendenza, anche se resoconti e voci indicano che ciò cambierà nei prossimi cinque anni.

      Si dice che Audi farà affidamento sulla piattaforma "electric-first" che il marchio gemello di Volkswagen, Scout, ha sviluppato per il suo prossimo SUV Traveler, che sarà costruito in South Carolina. Nel frattempo, il potenziale modello di punta fuoristrada di BMW dovrebbe puntare a concorrere con la Mercedes G-Wagen e la Land Rover Defender, e sarà costruito sull'architettura dell'X5. Non aspettarti di vedere nessuno dei due "luxo-tank" tedeschi prima del 2029, riporta Automobile News.

      In molti sensi, è una rivisitazione del boom iniziale dei SUV degli anni ’90, un carro su cui le marche di lusso tedesche hanno impiegato tempo prima di salire, verso la fine di quel decennio e nei primi anni 2000. Certo, Mercedes aveva la G-Wagen già dal 1979, ma sviluppò la M-Class per modernizzare la formula e attirare più acquirenti; quella arrivò nelle concessionarie nel 1997. BMW seguì a breve con la X5 nel 1999, e poi arrivarono Volkswagen e Porsche con Touareg e Cayenne nel 2002. Condividevano una piattaforma, sulla quale anche Audi fece leva per lanciare la Q7 tre anni dopo.

      Audi

      Molti di questi veicoli trovarono rapidamente successo per i loro marchi; si dice spesso che oggi non esisterebbe ancora una Porsche senza la Cayenne, dopotutto. Tuttavia, con il passare delle decadi i SUV si sono evoluti nella funzione e nell'immagine. I tedeschi si sono più o meno attenuti a ciò che oggi definiamo crossover, mentre altri hanno colto il mercato in crescita dei SUV robusti e dallo spirito off-road che ostentano con orgoglio le loro aspirazioni fuoristrada. Si può dire che il Ford Bronco e la Land Rover Defender abbiano davvero dato il via alla tendenza.

      Ora non mancano di certo. C'è Toyota con il Land Cruiser rinato (e riprezzato); Honda con la Passport; Hyundai e Kia che propongono versioni robuste di Palisade e Telluride; per non parlare di tutte quelle Subaru con il badge Wilderness. Il Jeep Recon è ancora in corso, incredibilmente, e—ah già—anche Scout.

      Sono tutti a telaio separato? No. Occupano tutti livelli di capacità fuoristrada più o meno equivalenti? Assolutamente no. Ma danno l'impressione che ideali off-road abbiano ispirato il loro design e la loro ingegneria—che ciò sia vero o no—e sono quel tipo di SUV che Audi e BMW non hanno ancora. La vera domanda è: entro il 2030, arriveranno a una festa che sta ancora crescendo, o a una che comincia a calare?

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