
Il piano per il pick-up di Hyundai potrebbe anche dare vita a un robusto SUV fuoristrada | Carscoops
Una roadmap futura anticipa una rivoluzione nei pickup, una tecnologia EV rivoluzionaria e una mossa sorprendente verso veicoli elettrici di ultra-lusso
15 ore fa
di Michael Gauthier
Hyundai rivela una nuova strategia di crescita con numerosi modelli in programma.
Un pickup di medie dimensioni sarà lanciato in Nord America per competere con i pickup consolidati.
La gamma ad alte prestazioni N supererà i sette modelli entro la fine del decennio.
Hyundai ha sfruttato il suo evento per gli investitori per svelare una roadmap di prodotto futura e una “Vision 2030”. Prevede una serie di nuovi modelli, inclusi veicoli elettrici a autonomia estesa.
Partendo dagli Stati Uniti, Hyundai ha annunciato i piani per lanciare il suo primo pickup di medie dimensioni con carrozzeria su telaio (body-on-frame) in Nord America entro il 2030. Sfiderà Chevrolet Colorado, GMC Canyon, Ford Ranger, Nissan Frontier, Toyota Tacoma e la rinata Ram Dakota.
Altro: Gli americani amano i pickup, tranne quelli di Hyundai
L’azienda ha grandi speranze per il pickup, osservando che mira a “uno dei segmenti più grandi del settore”. Hyundai ha aggiunto di aver “acquisito esperienza preziosa e presenza di marca” dal lancio della compatta unibody Santa Cruz nel 2021. L’amministratore delegato Jose Munoz ha persino suggerito che un SUV robusto e off-road potrebbe unirsi alla gamma costruito sulla stessa piattaforma.
Più modelli N e ibridi
La gamma N di Hyundai si espanderà a più di sette modelli entro il 2030, incluso il nuovissimo Ioniq 6 N. L’azienda ritiene che questa mossa aumenterà le vendite globali della linea N a oltre 100.000 unità all’anno.
Hyundai amplierà anche la sua gamma ibrida per includere più di 18 modelli entro il 2030. Abbraccerà inoltre i veicoli commerciali in Nord America offrendo un grande furgone elettrificato, oltre al camion a celle a combustibile XCIENT e ai rimorchi Translead.
Molti nuovi veicoli elettrici
Baldauf / Carscoops
Hyundai ha puntato forte sugli EV e ne arriveranno ancora molti, incluso un Ioniq 3 di fascia d’ingresso per l’Europa. Il modello è stato recentemente anticipato da un concept e sarà un veicolo di massa con un sistema di infotainment di nuova generazione.
Rimanendo sui mercati internazionali, l’India riceverà il suo primo EV progettato localmente, mentre la Cina avrà una nuova berlina elettrica del segmento C. Quest’ultima sarà affiancata dal SUV Elexio recentemente svelato.
La casa automobilistica si sta anche preparando a lanciare i suoi primi veicoli elettrici a autonomia estesa nel 2027. Offriranno oltre 600 miglia (966 km) di autonomia combinata e batterie ad alte prestazioni sviluppate internamente. Hyundai ha dichiarato che avranno “prestazioni da EV a piena potenza con meno della metà della capacità della batteria, migliorando l’accessibilità pur mantenendo un’autonomia e prestazioni eccezionali, e eliminando l’ansia da autonomia.”
Parlando di EV, Hyundai ha osservato che un sistema di gestione delle batterie basato su cloud arriverà nel 2026. Promette di “raccogliere dati da diversi ambienti di esercizio del veicolo, applicando modelli avanzati proprietari per diagnosi più rapide e precise.”
Possiamo anche aspettarci batterie di nuova generazione che arriveranno entro il 2027. Si dice che saranno il 30% più economiche pur avendo una densità energetica superiore del 15%. I tempi di ricarica diminuiranno inoltre del 15%, rendendo la proprietà più comoda.
Hyundai sta sviluppando anche sistemi a celle a combustibile di nuova generazione per veicoli commerciali. Questi promettono “alta efficienza, durabilità e potenza in grado di soddisfare le esigenze della mobilità futura.”
Un’attenzione per Genesis
Sul fronte del lusso, la gamma Genesis si espanderà per includere modelli ibridi, elettrici e a autonomia estesa. Il primo ibrido arriverà il prossimo anno e l’azienda ha dichiarato che la loro piattaforma di nuova generazione supporterà configurazioni multi-energia.
Genesis punta ad aumentare le vendite annuali a 350.000 unità entro il 2030, e raggiungerà questo obiettivo ampliando la sua presenza negli Stati Uniti, in Europa, in Corea, in Cina, in Medio Oriente e nei mercati emergenti. Parlando dell’Europa, il marchio prevede di essere presente in fino a 20 mercati europei nei prossimi anni.
Negli Stati Uniti, Genesis intende rafforzare la sua presenza sul mercato attraverso la produzione locale e l’introduzione di EV a autonomia estesa. L’azienda ha anche menzionato “veicoli ultra-sartoriali”, accennando a possibili ambizioni nell’ultra-lusso.
L’azienda punta a vendite maggiori e più produzione negli USA
Nel complesso, Hyundai punta a vendite globali di 5,55 milioni di veicoli entro il 2030. Conta su una “crescita significativa” in Nord America, Europa e Corea per raggiungere questo obiettivo.
Tornando agli Stati Uniti, lo stabilimento Hyundai Metaplant in Georgia aumenterà la sua capacità produttiva annua a 500.000 veicoli entro il 2028. Lo stabilimento attualmente produce Ioniq 5 e Ioniq 9, ma alla fine produrrà anche ibridi.
Hyundai ha dichiarato che l’espansione creerà 3.000 posti di lavoro diretti e indiretti e comporterà un investimento di 2,7 miliardi di dollari in tre anni. L’azienda mira inoltre a produrre oltre l’80% dei veicoli venduti negli Stati Uniti a livello nazionale entro il 2030, con il contenuto della supply chain che aumenterà dal 60% all’80%.





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