La 911 Turbo ha appena assaggiato per la prima volta l'elettricità | Carscoops

La 911 Turbo ha appena assaggiato per la prima volta l'elettricità | Carscoops

      La Porsche 911 Turbo Cabriolet ricevuta una trasformazione ibrida con nuove tecnologie, più potenza e un'aerodinamica più affilata

      14 ore fa

      di Chris Chilton

      La Porsche 911 Turbo Cabriolet del 2026 è stata spiata durante i test per la prima volta.

      Il motore boxer a sei cilindri piatto con trazione integrale dispone di assistenza ibrida.

      Sono presenti anche una griglia anteriore attiva, un pannello di strumenti digitale e uno stemma posteriore illuminato.

      Mentre Porsche ha rivisitato la 911 Carrera e GTS per il 2025, la Turbo è rimasta invariata dal 2024, ma ora è arrivato il momento che anche lei riceva lo stesso trattamento visivo e un upgrade ibrido in stile GTS.

      Abbiamo già visto diversi prototipi della Turbo S coupé durante i test, ma questa volta il nostro team ha scattato foto del suo fratello cabriolet senza quasi alcuna copertura. Entrambe le vetture potrebbero debuttare questo autunno, probabilmente durante il salone di Los Angeles a novembre.

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      Attualmente, Turbo e Turbo S sono alimentate da un motore boxer a sei cilindri biturbo da 3,7 litri, con 572 CV (580 PS) e 641 CV (650 PS) rispettivamente, ma potrebbero essere sostituite da una versione del motore da 3,0 litri derivato dalla GTS.

      La GTS dispone di un solo turbo ma genera un totale di 532 CV (540 PS), grazie a un motore elettrico da 53 CV (54 PS) nascosto all’interno del cambio a doppia frizione. Ci si aspetta che i nuovi Turbos offrano una potenza notevolmente superiore, forse fino a 700 CV (710 PS) nella versione S, che probabilmente debutterà per prima.

      Le difficoltà nel abbinare l’hardware ibrido a un cambio manuale hanno portato purtroppo alla scelta di una trasmissione esclusivamente PDK per la GTS, ma questa non è una grande limitazione per la Turbo, che non è presente con un cambio manuale da quasi 15 anni. La Turbo è un ibrido tradizionale, non plug-in, e a differenza della Corvette E-Ray di Chevy, che può guidare per 3-4 miglia (5-7 km) in modalità battery, non si prevede che abbia una modalità EV.

      Baldauf

      Queste ultime immagini dimostrano che la potenza ibrida non è l’unica innovazione mutuata dalla GTS sulla nuova Turbo. Essa presenta anche le stesse alette aerodinamiche attive montate verticalmente sulla griglia anteriore, che si aprono e si chiudono per adattarsi a differenti esigenze di deportanza e raffreddamento.

      Come tutti i veicoli della generazione 992.2, anche la nuova Turbo avrà uno scritta Porsche illuminata sul retro (nascosta sotto del nastro su questo prototipo), un quadro strumenti digitale completo e probabilmente un pulsante di avviamento, ormai standard su tutte le 911 tranne le GT3 e GT3 RS.

      Un’altra caratteristica della generazione 992.2 che sarà un debutto per la Turbo è la configurazione a due posti. Tutte le 911 ora sono di default con sedili anteriori, anche se i clienti di Carrera, GTS e anche GT3 possono scegliere (praticamente simbolicamente) di avere sedili posteriori in option from factory.

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