
ICE assalta lo stabilimento Hyundai in Georgia, trattenendo centinaia in una massiccia retata sull'immigrazione | Carscoops
Le autorità dell'immigrazione statunitensi hanno fatto irruzione nello stabilimento del costruttore automobilistico coreano per arrestare centinaia di "stranieri irregolari"
8 ore fa
di Chris Chilton
Le autorità statunitensi hanno arrestato almeno 450 persone in uno stabilimento Hyundai di veicoli elettrici in Georgia.
L'ICE si è unito al Dipartimento per la Sicurezza Interna (Homeland Security), all'FBI, alla DEA e all'ATF di Atlanta per perquisire l'impianto.
Più cittadini sudcoreani sono stati detenuti nell'operazione presso il nuovo stabilimento da 7,6 miliardi di dollari.
Le autorità dell'immigrazione degli Stati Uniti hanno detenuto almeno 450 persone in una retata presso il nuovo stabilimento per veicoli elettrici di Hyundai in Georgia. Il Bureau of Alcohol, Tobacco, Firearms and Explosives di Atlanta ha confermato di aver fermato centinaia di "stranieri irregolari", ma la Corea del Sud ha espresso preoccupazione per i resoconti secondo cui 30 dei detenuti erano cittadini del suo paese.
ATFA Atlanta ha dichiarato di essersi unita a varie organizzazioni federali tra cui Immigration and Customs Enforcement (ICE), l'FBI e la Drug Enforcement Administration (DEA) per svolgere l'operazione il 4 settembre. Il mandato di perquisizione eseguito citava accuse di "pratiche di impiego illecite e altri gravi reati federali", ha detto il Dipartimento per la Sicurezza Interna.
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"Oggi @ATFAtlanta si è unita a HSI, FBI, DEA, ICE, GSP e altre agenzie in una grande operazione di contrasto all'immigrazione presso l'impianto di batterie del mega sito Hyundai nella contea di Bryan, GA, che ha portato all'arresto di [circa] 450 stranieri irregolari, sottolineando il nostro impegno per la sicurezza della comunità", ha scritto ATFA Atlanta su X.
Un obiettivo di alto profilo
La retata è avvenuta nel sito per veicoli elettrici da 7,6 miliardi di dollari e 3.000 acri aperto da Hyundai vicino a Savannah lo scorso anno. Gli agenti si sono concentrati sulla zona di costruzione del nuovo impianto di batterie che dovrebbe aprire nel 2026, e Hyundai sostiene che l'operazione non abbia impattato lo stabilimento EV adiacente, che attualmente produce le Ioniq 5 e 9.
Sebbene le autorità statunitensi non abbiano rilasciato nomi o dettagli delle 450 persone detenute nel sito, i media coreani riportano che 30 sono cittadini coreani, cosa che ha allarmato i legislatori del paese.
Tensione diplomatica
"Le attività economiche delle società di investimento coreane e i diritti e gli interessi dei cittadini coreani non devono essere ingiustamente lesi durante le operazioni di applicazione della legge statunitense", ha dichiarato un portavoce del ministero degli Esteri del paese in una nota. La Corea del Sud ha inviato diplomatici sul posto, riporta la BBC News.
Il presidente Trump aveva promesso di espellere i migranti senza documenti in vista della sua vittoria elettorale del 2024, ma ha anche detto di accogliere le aziende straniere che aprono stabilimenti produttivi negli Stati Uniti, come ha fatto Hyundai.
Atlanta ATF/Hyundai
Today, @ATFAtlanta joined HSI, FBI, DEA, ICE, GSP and other agencies in a major immigration enforcement operation at the Hyundai mega site battery plant in Bryan County, GA, leading to the apprehension of ~450 unlawful aliens, emphasizing our commitment to community safety. #ATF pic.twitter.com/su6raLrLu6
— ATF Atlanta (@ATFAtlanta) 4 settembre 2025

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