Sospetti di una rinascita della Testarossa dopo 40 anni nella domanda di registrazione del marchio Ferrari

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      I marchi registrati possono dirci molto su un'azienda riservata che preferisce giocare le sue carte molto vicino al petto, come Ferrari. Il marchio ha recentemente depositato il nome “849 Testarossa” in Islanda, come riportato da CarBuzz, e questo ci fa pensare che potrebbe esserci un ritorno dell’icona degli anni ’80.

      Onestamente, se si trattasse solo di “Testarossa”, senza numero, probabilmente non significherebbe molto. Le aziende devono proteggere e mantenere il controllo della propria proprietà intellettuale, e il rinnovo di marchi ben consolidati è il modo per farlo. Ferrari ancora concede in licenza modelli ridotti della supercar e della vettura da corsa d’epoca che l’ha ispirata, per non parlare di altri memorabilia. Ma questa novità, “849 Testarossa”, è molto recente, essendo stata registrata dal 21 luglio, e molto specifica. Una nomenclatura del genere è stata già usata nel mondo Ferrari, con auto come la 812 Superfast.

      La vera domanda è quale forma potrebbe assumere un ipotetico revival. Se non si tratterà di un’aggiunta alla gamma standard, potrebbe essere semplicemente un modello limitato “Icona” come la Daytona SP3 — e non c’è dubbio che la Testarossa sia una delle icone di Ferrari. Ricordo ancora la riconoscibilità universale che aveva da bambino negli anni ’90, più di un decennio dopo il suo debutto.

      In un mondo in cui Lamborghini potrebbe rilanciare la Countach, un Testarossa rinato non sembra molto improbabile. Considera che il 2025 segnerà il 40° anniversario del modello introduttivo della Testarossa del 1985, e scommetterei tutto su un ritorno.

      L’immagine dell’eccellenza degli anni ’80. Ferrari

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