Ricordando Robert Redford e lo scherzo con la Porsche di Paul Newman

      Sunset Boulevard/Corbis Historical via Getty Images

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      Robert Redford, un attore, regista e attivista assolutamente leggendario, è morto nella sua casa nello Utah. Aveva 89 anni. Troverete molti necrologi sui siti di intrattenimento e sulle pagine dei media mainstream oggi, ma abbiamo voluto rendergli omaggio riesumando una storia carina su come lui e il suo amico di lunga data Paul Newman si siano fatti scherzi a vicenda, per anni, con una Porsche inutilizzabile.

      Paul Newman era famoso per essere stato profondamente appassionato di corse per molti anni. Si dice che l'inizio della sua ossessione per la guida sia cominciato in una scuola di guida Bondurant. A quanto pare, dopo di ciò parlava così tanto di auto che il suo amico Redford (con cui trascorreva molto tempo dentro e fuori dal set) cominciò a infastidirsi. E per il cinquantesimo compleanno di Newman, Redford fece recapitare a casa sua una Porsche ridotta a un rottame, con un fiocco regalo sopra.

      Sfortunatamente non riesco a trovare esattamente di che anno o modello fosse quell’auto: quel dettaglio non è comparso in nessuna delle rievocazioni che ho trovato online. (Ci sono alcuni riferimenti al fatto che l’auto sia stata “trovata in Connecticut”, ma è l’unica nota specifica che ho visto sulla Porsche).

      Anche Redford era appassionato di automobili. La sua Porsche 904 GTS del 1964 è stata venduta per una cifra a sette cifre in un’asta Bonhams a Parigi qualche anno fa.

      La 904 di Redford. Questa decisamente non era l’auto che è stata schiacciata. Bonhams

      Redford ha raccontato come si svolse il resto dello scherzo in alcune interviste dopo la morte di Newman nel 2008. Ecco un estratto da un articolo dell’Observer che lo racconta:

      «Quello che mi mancherà di più è il divertimento che abbiamo avuto. Ci siamo fatti molti scherzi a vicenda. Io correvo in auto, e dopo che lui ha preso per un giro questa rara Porsche che possedevo, ha cominciato a interessarsi alle corse. Aveva riflessi incredibili, ed è diventato davvero bravo, però ne parlava così tanto che ne sono diventato stufo. Così ho fatto consegnare alla sua veranda una scocca di Porsche malconcia per il suo cinquantesimo compleanno. Non disse nulla, ma non molto tempo dopo ho trovato una cassa di metallo fuso recapitata nel soggiorno della mia casa (in affitto). Ha ammaccato il pavimento. Poi l’ho fatta trasformare in una scultura davvero brutta e l’ho fatta posare nel suo giardino. Fino ad oggi, nessuno dei due ne ha mai parlato.»

      Mi chiedo che fine abbia fatto quella scultura?

      Se cercate un classico di Redford da rivedere, consiglio caldamente Jeremiah Johnson, specialmente ora che il tempo comincia a rinfrescarsi. Naturalmente, potreste passare settimane a celebrare il suo catalogo cinematografico perché è stato così prolifico. Riposa in pace, signor Redford.

      Avete qualche film di Robert Redford da consigliare? Scrivetelo nei commenti o mandatemi una mail a [email protected].